Poche parole, spazio alle immagini. Mi sono imbattuta nella conoscenza dell’artista russa Yulia Ustinova e ho raccolto alcuni scatti delle sue opere.
“Yulia Ustinova e lo straordinario universo femminile” – Di recente, con il mio profilo personale su Facebook, ho chiesto ai miei contatti: “Avete la possibilità di ricevere in dono un’opera di un artista (un’artista) di secoli fa, di ieri, di oggi… Che cosa scegliete?” Da Van Gogh a Picasso, da Leonardo a Basquiat, da Magritte alla Gentileschi, tanti, diversi, i sogni.
A me personalmente piacerebbe ricevere la Venere di Willendorf. Chiudo gli occhi e penso a lei, 11 cm d’altezza, scolpita in pietra calcarea e dipinta in ocra rossa, risalente al 23.000 – 19.000 a.C. La meraviglia delle meraviglie. Per me, l’opera Tutto. L’essere sacro femminile.
Nei mesi scorsi mi sono imbattuta nella conoscenza dell’artista moscovita Yulia Ustinova. Stavo leggendo un articolo, ma sono rimbalzata subito ad un altro perché attratta da una figura che sembrava mi stesse chiamando. Certo, non la Venere di Willendorf, ma sicuramente un omaggio in chiave contemporanea che non può passare inosservato.
La Ustinova, con la tecnica dell’uncinetto, ha creato lo straordinario universo femminile nelle forme generose e rotonde, con un omaggio velato anche alla Medusa del Caravaggio. Per lei, una donna in preda alla disperazione o semplicemente in un risveglio mattutino un po’ tormentato. Dalla sorniona alla lettrice, bellissime morbidezze di donne.
Ho selezionato alcune immagini per voi.
Buona visione.
Courtesy of Yulia Ustinova Facebook Page
